I ristoratori esperti lo sanno bene: l’apertura di un ristorante richiede preparazione, attenzione ai dettagli, investimenti e la capacità di essere multi-tasking.
Trovare un concept, strutturare un menù che sia accattivante e creare un’atmosfera caratteristica sono solo alcune delle fasi preliminari per l’avvio della nuova attività. Infatti, il ristoratore dovrà cercare la location adatta, assumere del personale di cucina e di sala e formare i dipendenti.
Ma quindi, come aprire un ristorante nel modo giusto? Se ti senti sotto pressione e oberato dalle responsabilità, prenditi il tempo necessario: l'avvio di un'attività in proprio, e in particolare di un ristorante, sarebbe stressante per chiunque.
Hai deciso di avviare la tua attività nel settore della ristorazione, ma non sai di preciso a quanto ammonterà il tuo investimento iniziale? Naturalmente, quando apri un ristorante, ci sono alcuni costi variabili che dipendono dalla posizione geografica e alle dimensioni del locale.
Ma ci sono anche altri fattori di spesa. Vediamoli insieme.
Vuoi avviare la tua attività in una grande città come Milano o Roma? Sappi che l'affitto del locale potrebbe costarti, attualmente, intorno ai 7.000-15.000 euro al mese per uno spazio di medie dimensioni. Nelle zone più periferiche, potresti riuscire a pagare tra i 1.000 e i 4.000 euro al mese.
Se acquisti un locale che necessita di una ristrutturazione, sappi che tutto dipende dalla grandezza del ristorante. Le stime di prezzo per un locale di 50 mq si aggirano attorno ai 35.000 euro e arrivano fino a 150.000 euro per ambienti da 250 mq.
Oltre alla ristrutturazione, dovrai pensare anche all'arredamento che, tra illuminazione, decorazioni, sedie e tavoli si attesta intorno ai 7.000-30.000 euro - in base anche alla qualità dei mobili.
Naturalmente, dovrai procurarti l’attrezzatura da cucina adeguata. Forni, frigoriferi, piani cottura, pentole, coltelli e tutti gli utensili indispensabili per la preparazione dei piatti possono richiedere un investimento tra gli 8.000 e i 15.000 euro.
Tra i costi da sostenere, c'è la somma destinata ai membri dello staff di sala e di cucina. Anche in questo caso, la stima è variabile e dipende dal numero di dipendenti e dal livello di esperienza. Per aprire un ristorante, questa spesa dovrà corrispondere al 20-35% del fatturato dell'attività.
Anche le strategie di marketing per promuovere l'attività richiedono un investimento iniziale. Tuttavia, è difficile fare una stima del capitale da investire poiché varia in base alle attività da svolgere. In generale, dovrebbe corrispondere al 5-10% del fatturato previsto.
Visti e considerati tutti questi fattori, aprire un ristorante può richiedere un costo che va dai 100.000 ai 300.000 euro a seconda della città e del concept che si vuole realizzare.
Considera anche le licenze e i permessi necessari per operare legalmente, oltre alle spese per la consulenza legale e contabile.
In questo caso, dovrai dotarti di:
Aprire un ristorante significa rischiare. Infatti, come ogni attività, dovrai affrontare delle sfide e superare degli ostacoli che potrebbero rallentare la tua scalata al successo.
Una delle difficoltà principali è rappresentata dalla gestione delle scorte. In conformità con quanto sancito dagli standard HACCP, dovrai mantenere gli alimenti a una certa temperatura e assicurare un ambiente privo di contaminanti fisici, chimici e biologici.
La corretta conservazione delle materie prime e una gestione efficiente dello stock ridurranno sensibilmente gli sprechi alimentari. Implementare un piano per il riciclo degli alimenti e il riutilizzo degli ingredienti potrebbe limitare gli scarti.
Vuoi creare una base di clienti fedeli e, al tempo stesso, attirare nuovi ospiti? Adotta delle strategie di marketing omnicanale. Dalla creazione di un sito web ottimizzato alla SEO, dalle campagne Google Ads all'Influencer Marketing sui social, tieni sempre ingaggiati i clienti potenziali.
Non farti spaventare da costi di gestione in crescita. Mantenere una buona marginalità non è facile, soprattutto con tutte le spese iniziali che si devono sostenere per l'apertura di un ristorante. Metti in atto un piano finanziario e un monitoraggio costante delle spese per garantire la sostenibilità dell'attività nel lungo periodo.
Ma, nella pratica, cosa serve per aprire un ristorante e partire con il piede giusto?
Abbiamo raccolto per te dei suggerimenti utili a:
Il concept del tuo ristorante definisce chi sei come ristoratore: è la tua personalità, il tuo marchio distintivo. Per aprire un ristorante devi trovare un'idea unica per far sì che il tuo locale emerga e riesca a distinguersi dalla concorrenza.
Il concept rappresenta l'essenza della tua attività: il racconto della filosofia dello chef attraverso piatti e bevande; la storia dell'identità del brand a partire dall'atmosfera, dall’estetica e dal servizio.
Ma come trovare un'idea che funzioni? Ci sono dei passaggi che non possono mancare:
Una volta analizzati tutti questi elementi, crea il concept e adattalo a quello che sta cercando il tuo target di riferimento. In questo modo, potrai entrare in contatto con i tuoi clienti tipo, mostrando un livello di comprensione dei loro bisogni più alto rispetto ad altri locali.
Per essere sicuro che l'idea funzioni, parlane con amici, parenti o esperti di settore. I loro feedback possono essere utili per perfezionare la tua visione e individuare eventuali debolezze.
Ricorda: il concept non solo attrae clienti, ma permette di creare un piano chiaro e convincente per la richiesta di finanziamenti e prestiti!
Creare un menù campione ti aiuterà a delineare con maggiore chiarezza il concept del tuo ristorante.
Che tipo di cucina vuoi servire? Specialità regionali, piatti tradizionali, cucina internazionale o haute cuisine? Le possibilità sono infinite ma occorre definire le specificità del tuo ristorante e gli elementi che lo distinguono dagli altri ristoranti della zona.
Quando pensi alla struttura di un menù campione e alle proposte da inserire al suo interno, tieni sempre presente qual è il target di riferimento:
Oggi, molti vogliono mangiare in modo più sostenibile. La carta del tuo ristorante può offrire dei piatti con verdure di stagione a km 0 oppure con carne da allevamento locale.
Sogni di aprire un ristorante, ma non hai idea di dove trovare i finanziamenti? A meno che tu non voglia utilizzare i tuoi risparmi, è probabile che tu debba richiedere un prestito.
Cerca dei potenziali finanziatori tra parenti e amici: magari, potrebbero essere interessati a investire nel tuo locale. Prendi in considerazione anche dei prestiti statali per piccole imprese, prestiti bancari o investitori privati.
Raccogli le idee, racconta la tua visione ed elabora un Business Plan per far crescere la tua attività.
Ogni ristorante dispone di personale di sala e di cucina. È importante pensare attentamente a quante persone e a quali tipi di posizioni sono necessarie per gestire il ristorante in modo efficiente.
Se stai avviando un ristorante con uno stile culinario raffinato, probabilmente avrai bisogno di più personale rispetto a un locale informale o a conduzione familiare.
Qualunque sia il tipo d