Era il 2020 quando MICHELIN e TripAdvisor, insieme a TheFork, hanno stretto una partnership per contenuti e licenze al fine di combinare le competenze nella selezione gastronomica della Guida più famosa al mondo con l'ampiezza del pubblico di TripAdvisor e la piattaforma di prenotazione avanzata offerta da TheFork. Proprio su quest'ultima, in particolare, è diventata una vetrina di primaria importanza per i ristoranti Stellati o selezionati.
Infatti gli utenti di app e sito possono identificare e prenotare facilmente i ristoranti selezionati da MICHELIN direttamente su TheFork. Allo stesso modo, tutti i ristoranti selezionati partner di TheFork sono anche prenotabili sulle piattaforme digitali della Guida (app e sito). Un grande vantaggio di ulteriore visibilità ma soprattutto di praticità, perché gli appassionati di cucina gourmand possono in pochi click riservare il loro tavolo nel locale che inseguivano da sempre.
Dai 4.000 ristoranti internazionali della Guida MICHELIN presenti nel 2020 al momento del lancio di questa alleanza, il numero è continuato ad aumentare. E non passa mese in cui non si aggiungano nuovi ristoranti Stellati, selezionati, Bib Gourmand o che hanno preso la nuova e sostenibilissima Stella verde. Ciò significa che la qualità dei ristoranti presenti in piattaforma continua ad aumentare.
Ma non è necessario essere un ristorante Stellato per avere il massimo da TheFork. Fin dalla propria creazione, la piattaforma accoglie ogni tipo di locale e anzi fa della sua universalità e completezza nel rappresentare il panorama della ristorazione italiana e non solo il suo punto di forza, trovando per ogni ristorante la strategia più adatta e personalizzata. Ma è indubbio che un partner di prestigio come MICHELIN aumenta la visibilità, la competitività e la ricettività del servizio nella sua globalità. TheFork si posiziona come un punto di riferimento immancabile nel panorama del food globale, di cui è innovatore essenziale.