PizzAut: prenotazione da 150 posti annullata all'ultimo (ma con lieto fine)

Pubblicato 14.03.2023 - Ultima modifica 16.03.2023
PizzAut
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  1. Le prenotazioni cancellate non piacciono a nessuno, figurarsi quando riguardano 150 posti, dall'oggi al domani. È quello che è successo a PizzAut, ristorante dall'anima sociale che è però riuscito a ribaltare la situazione grazie alla solidarietà online. E anche grazie a TheFork.
  2. ⏱ Una risposta immediata

Le prenotazioni cancellate non piacciono a nessuno, figurarsi quando riguardano 150 posti, dall'oggi al domani. È quello che è successo a PizzAut, ristorante dall'anima sociale che è però riuscito a ribaltare la situazione grazie alla solidarietà online. E anche grazie a TheFork.

Capita in continuazione che le prenotazioni, anche numerose, vengano cancellate all'ultimo minuto. Ma quello che stava per accadere a PizzAut, ristorante e pizzeria di Cassina de' Pecchi, in provincia di Milano, rischiava di essere un episodio davvero odioso: una prenotazione da 150 coperti, prevista per domenica 5 marzo, cancellata alle ore 23 del giorno prima. Una disdetta che avrebbe allarmato e inviperito qualsiasi ristoratore, e che pare ancora più sgradevole se si considera che PizzAut non è un locale qualunque, ma anche un'attività con finalità sociale perché impiega personale nello spettro autistico.

Il titolare Nico Acampora, però, fedele al proprio buon cuore non si è lasciato abbattere: “Abbiamo appena avuto una disdetta da 150 posti per domani a pranzo. Tralasciando ogni commento che vi prego di evitare anche nei commenti sotto al post diciamo che la bella notizia è che si sono liberati 150 posti", ha scritto sulla seguitissima pagina Facebook della sua attività, ribaltando il punto di vista con ottimismo: "Se vuoi venire domenica 5 marzo a pranzo vai su www.thefork.it e prenota subito”.

⏱ Una risposta immediata

Quella che sembrava una missione impossibile si è invece trasformata in un'immediata catena di solidarietà: di condivisione in condivisione il post è stato visto da tantissime persone che, in poche ore, hanno colmato quei 150 posti disponibili con rapidità, solidarietà e - si spera - una notevole dose di appetito. Lo stesso Acampora, il mattino dopo, ha scritto incredulo sempre sui social: "Durante la notte abbiamo già raggiunto 150 prenotazioni. [...] Questo ci dice solo una cosa: che l'Italia è piena di persone straordinarie... che dormono poco", ha ironizzato il ristoratore, sottolineando quanto il gesto di molti sia stato di una generosità fuori dal comune: "Sembrava impossibile trovare 150 nuove prenotazioni nella notte...e invece da PizzAut, grazie, a voi succede anche questo".

D'altronde anche PizzAut è una realtà fuori dal comune: fin dalla sua apertura vuole essere non solo un luogo in cui mangiare ("la pizza più buona della galassia conosciuta", dice Acampora), ma anche un laboratorio di inclusione sociale, dove giovani nello spettro autistico hanno la possibilità di mettersi alla prova in un contesto che permette di inserirli nel tessuto lavorativo e di interagire con il pubblico e con altri professionisti.

TheFork è da sempre al fianco di questa realtà buona in tutti i sensi, e anche nel caso delle prenotazioni prontamente sostituite la facilità di riservare un posto in pochi clic tramite la pagina online di PizzAut o tramite app è stata fondamentale per battere sul tempo l'emergenza dei posti vacanti

 

Foto: Facebook PizzAut