Ritorno al lavoro, i consigli per un pranzo di lavoro smart

Si sa, la pandemia ha cambiato moltissime delle nostre abitudini, molte delle quali legate anche al mondo della ristorazione. Lo smart working, per esempio, ha fatto venire meno per molti l'abitudine di andare fuori a pranzo nella propria pausa dal lavoro. Il ritorno alla normalità, però, comporta anche il fatto che si ritorni gradualmente tutti in ufficio, con un conseguente ripopolamento dei locali a mezzogiorno. Come fare ad accogliere i propri clienti al meglio una volta finite queste vacanze? Ecco qualche consiglio.
All'aperto
L'estate finirà presto, certo, ma in molti luoghi a settembre e ottobre ancora si può stare fuori senza problemi. Prediligete quindi, se possibile, degli spazi all'aperto come dehors e plateatici: i clienti si sentiranno più sicuri a consumare la propria pausa all'esterno e, per quanto possibile, si godranno ancora l'aria aperta pensando di essere, almeno per qualche attimo, ancora in vacanza.
Menù light
Velocità, equilibrio di gusti e calorie e anche risparmio: a maggior ragione la pausa pranzo soprattutto se di lavoro deve mettere insieme queste caratteristiche fondamentali. In questi tempi di difficoltà è bene mettere in condizioni i clienti di poter mangiare al ristorante a un prezzo accessibile e con formule che lo rendano davvero conveniente. Pensate dunque a formule fisse e... attenzione alle calorie! Dopo le vacanze bisogna tornare in forma e stare leggeri.
Innovazione
Abituati come siamo ai tempi stretti e agli spazi più limitati di questi mesi la tecnologia può essere sempre utile. Per esempio i lavoratori si sentiranno più sicuri a prenotare in anticipo il proprio tavolo, per aver sicurezza di trovare posto e non perdere tempo, o a pagare in modalità contactless per sentirsi più protetti. TheFork offre tutta questa serie di servizi che potete applicare in libertà anche alle prenotazioni del mezzogiorno.
Per gli smart worker
Anche chi non è tornato in ufficio potrebbe essere invogliato a mangiare fuori casa, perlomeno per un cambio momentaneo di scenario. Immaginate dunque delle formule ad hoc perché lavora da casa, magari con piatti che difficilmente potrebbero prepararsi nella cucina domestica o pacchetti fedeltà che li incentivino a tornare spesso a trovarvi.
Il rientro dalle vacanza si avvicina e le occasioni dei pranzi di lavoro sono troppo ghiotte per farsele sfuggire: non fatevi trovare impreparati!