La cucina africana tra i trend del 2022: i piatti da scoprire

Tra i trend che abbiamo individuato per il mondo della ristorazione nel 2022 c'è sicuramente la riscoperta delle origini. Questo significa ripulire la cucina da molte sovrastrutture contemporanee, ritornando a prodotti "antichi" e primigeni come cereali, pane e caffè. Ma anche riscoprire tradizioni gastronomiche dalle radici ancestrali, come la cucina africana. Liberandosi di preconcetti e scoprendo nuovi gusti, è possibile proporre ai propri clienti un'esplosione di gusto inedita, colorata, coraggiosa. Ecco qualche ricetta se volete sperimentare con il vostro menù:
Pollo piri piri
Questo è uno dei piatti forti del Mozambico, terra affascinante in cui tradizioni africane, portoghesi, orientali e arabe si mescolano soprattutto in un'esplosione di spezie e sapori. Questa ricetta, in particolare, ha le sue radici proprio in Portogallo ma è in Mozambico che incontra i piri piri più freschi, peperoncini piccantissimi dal sapore inconfondibile. Proprio i piri piri sono uniti a paprika, aglio, olio e aceto per formare una salsa densa che va a insaporire il pollo durante la cottura.
Bunny Chow
Il bunny chow, detto anche semplicemente bunny (foto sotto), è un piatto sudamericano particolarissimo, soprattutto dall'aspetto e dall'impiattamento inconfondibile. Si tratta infatti di una una pagnotta quadrangolare scavata e riempita di carne e verdure speziate al curry. Le sue origini deriverebbero dalle migrazioni indiane in Sudafrica, ciò che è certo è che a tutt'oggi è uno dei piatti simbolo del paese, soprattutto della città di Durban.
Muamba de Galinha
Dall'Angola viene questo piatto tipico, anch'esso frutto delle varie stratificazioni coloniali: la muamba (o moamba) de galinha si preparata con ali di gallina o di pollo cotte con olio di palma, gombo (tipica pianta dell'Africa tropicale nota anche come ocra), peperoncino, cipolla, zucca e funge. Si serve di solito con il funge, una specie di polente ottenuta lavorando la farina di manioca.
Zanzibari biryanis and pilau
Anche Zanzibar è un crocevia di tantissime culture e tratte mercantili, da qui una grande varietà di spezie usate in cucina. Questo piatto ha tantissime varietà, che vanno dal semplice mix di verdure all'inclusione di carne o frutti di mare. L'importante è che sia accompagnato da una salsa e da riso conditi con un mix molto deciso di spezie, che includono peperoncino, cardamomo e cumino.
Ful Medames
Il Ful Medames (detto anche semplicemente Ful) è un piatto tipico di molti paesi, tra cui Palestina, Siria, Giordania e Libano, ma è probabile che le sue origini, antichissime, vengano rintracciate in Egitto, per alcuni addirittura all'epoca dei Faraoni. Si tratta di un piatto a base di fave secche, cucinate lentamente in contenitori di rame, e servito con olio, prezzemolo, cipolla, aglio e limone. È mangiato a colazione o anche come street food servito in deliziosi panini.
Harira
L'Harira (foto sopra) è una zuppa tradizionale della cucina araba, servita in particolare in Marocco e nel Nord Africa, spesso consumata a conclusione del digiuno durante il Ramadan. È una zuppa sostanziosa e saporita, preparata con carne (spesso agnello), verdure, legumi e tantissime spezie (curcuma, coriandolo, cannella, paprika, prezzemolo, zenzero e zafferano). Viene servita con riso o più tipicamente con una pasta lunga simile ai nostri vermicelli.