15 idee per aprire un ristorante di successo

Se desideri aprire un ristorante, le idee a cui ispirarti sono davvero tante; in questo articolo ti presentiamo quelle che a nostro giudizio sono le più importanti al momento di avviare un'attività che punti a riscuotere un successo immediato. Sappiamo già che si tratta di una sfida da non sottovalutare. Fortunatamente, oggi disponiamo delle conoscenze e degli strumenti necessari per riuscire in questa impresa.

Se hai appena cominciato a muovere i tuoi primi passi all'interno di questo settore con l'obiettivo di aprire un ristorante, ti facciamo i complimenti per aver scelto di investire nella gastronomia e ti diamo il benvenuto in questa grande avventura. Il nostro regalo di benvenuto? 15 idee per iniziare nel migliore dei modi:

Contare su un'offerta unica o su un prodotto d'eccezione che ti aiuti a distinguerti dalla concorrenza. Potresti per esempio optare per un ristorante specializzato come un'hamburgeria o un ristorante di carne o includere nella tua offerta prodotti più freschi come frutti di mare o insalate ricercate. La cosa più importante è poter contare su un'offerta che si differenzi da quella della concorrenza e abbia qualcosa di speciale.

Definire con chiarezza il cliente potenziale. Un altro passo fondamentale consiste nell'individuare le caratteristiche del cliente che ti interessa attrarre, che variano in base al tipo di offerta gastronomica proposta e alla natura del tuo ristorante. È perciò opportuno tracciare fin da subito un profilo dettagliato del tuo cliente per quanto riguarda età, sesso, potere d'acquisto, preferenze culinarie, necessità, stile e filosofia di vita.

Tenere presenti le preferenze del cliente potenziale. Si è sempre detto che la percentuale delle attività di ristorazione che riescono a ottenere un ritorno economico a breve distanza dall'apertura non è molto alta: ciò può essere dovuto al fatto che non sempre le necessità dei clienti vengono tenute in debita considerazione. Tuttavia pressocché qualsiasi attività, per essere economicamente sostenibile, non può esimersi dal pensare al proprio cliente potenziale e a come soddisfarne le esigenze. Che cosa cerca il tuo cliente potenziale quando esce a mangiare? Un'esperienza memorabile, un buon rapporto qualità-prezzo, attenzione al cliente personalizzata... è importante averlo chiaro.

Scegliere un'ubicazione strategica in base al cliente potenziale. Per un ristorante è normale ricevere diversi tipi di clienti, tra cui i clienti di passaggio; per questa ragione, la collocazione ideale per la tua attività è una zona frequentata o molto movimentata. Ancora una volta però è necessario tenere in considerazione anche le caratteristiche del tuo cliente potenziale. Per esempio, se è tua intenzione attrarre giovani professionisti di età compresa tra i 25 e i 35 anni, conviene collocare il ristorante in un'area di uffici e start up.

Delineare un business plan efficace. Definire fin dal principio una tabella di marcia ben strutturata può far sì che il ristorante riesca a ottenere un buon ritorno economico in maniera più rapida. In particolare, il tuo business plan dovrà tenere in considerazione le seguenti 3 variabili:

1 - Conoscere i costi necessari a mantenere in regola l'attività. Ci riferiamo ai costi associati all'ottenimento dei permessi e delle licenze necessari all'apertura di un ristorante, nonché al mantenimento degli impianti di sicurezza e di quelli igienici. Alcuni imprenditori sottovalutano infatti i costi che tali adempimenti comportano, fondamentali per poter avviare la propria attività nel migliore dei modi.

2 - Definire con chiarezza la capacità reale del ristorante, vale a dire, quanti clienti possono essere serviti durante ogni servizio in relazione alle dimensioni del locale, stabilendo così la capacità produttiva  del locale e massimizzando la redditività degli spazi.

3 - Determinare i prezzi dell'offerta in funzione dei costi di produzione, di distribuzione, di stoccaggio, e così via, affinché le entrate derivanti dalle vendite siano perlomeno il doppio rispetto alle spese.

Assumere personale appassionato di gastronomia. Questo potrebbe sembrarti ovvio, eppure sono molti i ristoranti che assumono persone che lavorano solo ed escusivamente per sopravvivere, la cui unica motivazione è guadagnare uno stipendo, e che non nutrono alcun interesse per la ristorazione. Per questo motivo, è importante attuare un processo di selezione rigoroso e assumere persone che siano realmente motivate a lavorare in un ristorante.

Effettuare un'attenta analisi della concorrenza. Il modo migliore per distinguersi rispetto al resto dei ristoratori consiste nel conoscere la loro offerta, come si relazionano con i clienti, quali strategie adottano, nonché i loro punti deboli o limiti. Puoi così prendere ispirazione e spunto da ciò che funziona, evitando al contempo di incorrere negli errori che hanno causato ai tuoi concorrenti una perdita.

Realizzare un piano di marketing. Altro passo fondamentale consiste nel redigere un piano in cui si definiscano le azioni atte a promuovere il ristorante e a conquistare il cuore dei tuoi primi clienti. Queste possono includere, per esempio, cocktail di benvenuto, promozioni speciali di inaugurazione e annunci su Facebook o Instagram ads per promuovere le tue iniziative; il tutto può essere pianificato all'interno di una tabella in cui si specifichino scadenze, obiettivi, personale incaricato, e così via.

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Disporre di profili su una varietà di canali digitali. Al giorno d'oggi, la presenza su una varietà di canali digitali è imprescindibile per attrarre clienti in maniera costante. I canali essenziali? Un profilo su Google per poter apparire all'interno delle ricerche degli utenti, un altro su TripAdvisor, la comunità di viaggiatori online più grande al mondo, un profilo su un portale specializzato in ristorazione, come TheFork, per acquisire una maggiore visibilità e ricevere recensioni online, almeno un profilo su social quali Facebook o Instagram, e, ovviamente, un sito web contenente tutte le informazioni del ristorante.

Creare un menù redditizio A questo scopo, potresti mettere in pratica alcuni trucchi di neuromarketing, come collocare determinati prodotti in sezioni strategiche del menù, utilizzare nomi di piatti o descrizioni che facciano venire l'acquolina in bocca ai clienti, includere immagini succulente dei piatti forti, utilizzare colori che stimolino l'appetito, e così via. Inaugura il tuo ristorante con un menù studiato per vendere, e avrai già guadagnato molti punti.

Disporre di strumenti tecnologici. Annotare le prenotazioni su un quaderno di carta? Non se ne parla! Sono oggi disponibili sul mercato numerose risorse pensate apposta per velocizzare e ottimizzare la gestione dei ristoranti. È proprio questa la missione di TheFork: creare strumenti che aiutino i gestori, e in particolare chi è agli inizi, ad assicurarsi il tutto esaurito durante la maggior parte dei servizi.
È questo il caso di TheFork Manager, un software che permette di gestire i vari aspetti della tua attività all'interno della stessa piattaforma, quali prenotazioni, il database dei clienti, lo status di occupazione dei tavoli, ecc. Clicca qui per cominciare a usarlo fin da subito.

Disporre di prodotti per clienti con esigenze speciali. Indipendentemente dalla tua offerta principale, al giorno d'oggi è molto importante tenere presenti i cambiamenti nelle abitudini di consumo, cercando di adattarsi a essi il più possibile. Pensiamo per esempio al numero crescente di clienti celiaci o con intolleranze alimentari, nonché al diffondersi del salutismo alimentare come stile di vita. Includere all'interno della propria offerta una selezione di prodotti senza glutine, vegetariani o senza lattosio, per esempio, è un buon modo per distinguersi dalla concorrenza.

Disporre di un arredamento più naturale e in linea con le ultime tendenze. Utilizzare materiali organici come legno, pietra e bambù contribuisce a far sì che i clienti si sentano come a casa propria, invitandoli a trattenersi. Altrettanto attraente e di sicura efficacia nel catturare l'attenzione dei clienti di oggi è la cucina aperta, dove potrete esibire la preparazione dei vostri piatti.

Selezionare fornitori locali. Un'altra tendenza attuale è quella di servirsi di buoni fornitori locali, che garantiscano un prodotto a chilometro 0, e, in quanto tale, più fresco e naturale. È questo anche un modo per ridurre i costi di trasporto, contribuendo al tempo stesso a supportare il commercio locale. Se disponi di fornitori locali, non mancare di farlo sapere ai tuoi clienti, poiché si tratta di una qualità molto apprezzata.

Tenere presente l'impronta di carbonio del ristorante. Un altro aspetto molto apprezzato dai clienti è la consapevolezza da parte del ristorante del proprio impatto ambientale. Se il tuo ristorante decide di seguire questa filosofia, non dimenticarti di farlo sapere ai tuoi clienti.

Se ti stavi chiedendo quali fossero i passi da compiere al momento di aprire un ristorante, siamo sicuri che in questo articolo avrai trovato le risposte che stavi cercando, o almeno così speriamo! Ci auguriamo anche che ti sia venuta una gran voglia di cominciare al più presto. Il nostro è senza dubbio un settore appassionante, e, con un numero sempre maggiore di nuovi ristoranti che puntano all'eccellenza, il futuro è più brillante per tutti. In bocca al lupo!